29 ago 2014

Come scegliere il formato adatto per l'archiviazione digitale

La digitalizzazione di archivi analogici è sempre un grosso grattacapo per le aziende che conservano enormi quantità di master su vecchie bobine. Il dubbio più grande oltre al costo è la scelta del formato e la tipologia di infrastruttura di archiviazione per rendere i nuovi file dei master.


Come scegliere i giusti formati?

Cominciamo con l'elencare e differenziare termini e formati video.

1. I Formati video 

1.1 codec e container 

I file video sono composti da diversi flussi di dati incapsulati in un contenitore o involucro. I segnali video e audio vengono codificati con codec. Un codec è un pezzo di hardware o software necessari per codificare un flusso di dati o un segnale per la trasmissione, la conservazione o la crittografia e decodifica per la riproduzione o per altri scopi come l'editing. Codec è un termine 'portemanteau' costruito dalle parole di codifica / decodifica. Il termine 'codec' è comunemente usato per riferirsi direttamente a un formato di codifica o di compressione. I file video e audio (i flussi di bit) possono essere codificati con codec diversi, con o senza compressione. 
Alcuni esempi di codec per il video sono: H264, MPEG2, JPEG2000, IV41, Cinepak e Sorenson. 
Per creare un file video leggibile da software per computer, il video e i flussi audio codificati sono avvolti insieme in un contenitore con un certo numero di altri flussi di dati, come metadati descrittivi e sottotitoli. Il numero, il tipo e la varietà di flussi di dati che un contenitore può contenere sono specifiche del formato contenitore utilizzato. 
Alcuni esempi di contenitori per il video sono: AVI, MOV, MP4, WMV e MXF.

1.2 video non compresso, lossless e lossy 

Come accennato, audio e video possono essere codificati con o senza compressione. In un file video non compresso, l'intera informazione della fonte digitalizzata viene catturata e codificata senza alcuna compressione. Il video non compresso comporta file molto grandi che richiedono importanti capacità di archiviazione tanto grandi quanto grande è il contenuto del video codificato. Al fine di generare file di dimensioni più piccole e bit rate, la compressione video viene utilizzata per ri-codificare il contenuto originale in modo diverso. I codec di compressione possono essere lossless o lossy. Quando si utilizza un codec lossless, La copia realizzata  è identica al file non compresso. Quando si utilizza un codec lossy, la totalità dei dati non viene mantenuto. 

La compressione video può essere realizzata con diversi metodi e algoritmi (wavelet, motion compensation, discrete cosine transform or DCT). I metodi di compressione sono generalmente suddivisi in tre categorie principali: 
  • lossy compression
  • visually lossless compression
  • mathematically lossless compression
1.3 Data compression ratio

La compression ratio è data dal rapporto tra la dimensione non compressa di un file e la sua dimensione compressa. Diversi algoritmi e metodi di compressione producono rapporti di compressione diversi. Gli esempi che seguono mostrano le differenze di spazio di archiviazione necessari quando si utilizzano codec lossy, lossless e video non compresso: 
  • non compresso (ad esempio, V210) 10-bit -> circa. 100 GB per ogni ora di video;
  • compressione lossless (FFV1 e JPEG 2000) 10-bit -> circa. 45-50 GB per ora di video; 
  • compressione lossy:
  1. MPEG 2 (50 Mbps) -> circa. 25 GB per ora di video; 
  2. DV (DV25) -> circa. 12 GB per ora di video; 
  3. MPEG 2 (qualità DVD) -> circa. 3,6 GB per ora di video.
Conclusione

Anche se i criteri sono chiari, non è ancora possibile creare un vero e proprio standard che non richieda compromessi alle aziende (es. qualità a discapito dello spazio o viceversa). La cosa importante è condivisa da tutti i professionisti del settore è che è fondamentale digitalizzare un archivio digitale per evitare che tutti i supporti analogici si deteriorino perdendone completamente i contenuti master.
Le nuove tecnologie stanno evolvendo e si arriverà presto ad una soluzione senza compromessi e standard per tutti, cioè una codifica senza perdita di informazioni e qualità con spazio a sufficiente a costi più contenuti. PEnsiamo per esempio ai servizi in cloud di storage e di fruizione video (es. s3 e cloud front di AWS) ideali in queste situazioni estreme.
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