L’OTT TV (over-the-top TV), è la diffusione di contenuti video tramite internet direttamente all’utente (i) finale (i) consentendo l’accesso al servizio in qualsiasi momento, ovunque e da qualsiasi apparecchio connesso in rete.
I diversi modelli per rendere disponibili agli user contenuti video on line sono:
- Il modello di video-sharing, lanciato da YouTube è piuttosto popolare tra i siti tra cui Megavideo. Il video sharing è caratterizzato da una breve durata dei video e una forma di interattività che permette agli utenti di caricare i propri video, commentarli o valutarli e effettuare brevi analisi e monitoraggi.
- Il modello pay-per-download con una forma di subscription nelle sue forme:
- Download-to-own (DTO) che permette di scaricare un contenuto e di poterne usufruire a proprio piacimento
- Download-to-rent (DTR) che permette di scaricare il contenuto e di fruirne per un periodo di tempo limitato
- Rent VoD che permette di acquistare un accesso temporaneo a uno stream content online ed è generalmente utilizzato per prodotti professionali e per contenuti full-length.
L’OTT permette di fruire dei contenuti internet tramite TV set.
l'Over-The-Top TV integra un delivery content broadcast/broadband. Inoltre l’OTT non passa tramite ISP quindi il distributore dei contenuti video può gestire il servizio direttamente come in una IPTV e l’utente può accedere liberamente come in una Online TV.
A oggi la fruizione di questo servizio viene identificato come servizio complementare alla tradizionale TV ma così non è perché il target del nuovo canale è diverso, è più dinamico, è avvezzo alle nuove tecnologie ed è stufo di una fruizione localizzata e statica dei contenuti TV. L’OTT quindi ha la possibilità di trasformare la faccia della TV industriale creando una nuova opportunità di business per gli stakeholder esistenti e facilitando l’ingresso di nuovi concorrenti nel mercato, i quali non sono costretti a sopportare il costo di acquisizione e mantenimento di una propria infrastruttura di distribuzione e incontrando più basse barriere all’entrata.
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